Giá all’inizio del ‘900 la quinta elementare prevedeva un esame conclusivo che permetteva il passaggio dalla scuola elementare alla scuola media; questa legge fu abrogata nel 2003.

L’esame consisteva in due prove scritte nelle aree linguistico-espressiva e logico-matematica e una prova orale concernente le varie materie di studio.

Ma qual è l’opinione comune in merito a questa abrogazione?

Per sapere cosa ne pensa chi ha dovuto affrontare l’esame di quinta elementare, abbiamo deciso di intervistare alcuni docenti e collaboratori scolastici presenti nel nostro istituto, sottoponendo a ciascuno di loro le seguenti domande:

  1. Ti ricordi come era strutturato il tuo esame di quinta elementare?
  2. Quali emozioni hai provato?
  3. È stato un momento importante nel tuo percorso scolastico?
  4. Vorresti ripristinare gli esami al termine della scuola primaria?

Docente G.

  1. Sì, la commissione esaminatrice era composta dal maestro della classe, un maestro della scuola e una maestra proveniente dalla scuola del paese vicino. L’esame prevedeva una prova scritta di italiano, matematica e una prova orale sulle diverse discipline di studio.
  2. Ero molto agitata, mi sentivo molto piccola rispetto ai maestri presenti.
  3. Sì, è stata la prima prova importante nel mio percorso scolastico e una volta conclusa mi sono sentita più grande.
  4. Sì, come momento di riflessione sul percorso svolto.

Collaboratore scolastico N.

  1. L’esame consisteva in una prova di lettura e disegno, inoltre si faceva un dettato.
  2. C’erano molta paura e timore.
  3. Sì, era la prima volta che ci mettevano alla prova.
  4. Parlando da lavoratrice, durante questa giornata dovevo distanziare tutti i banchi e avevo il compito di preparare le aule, quindi era molto faticoso, ma secondo me gli esami di quinta elementare dovrebbero essere riproposti.

Collaboratrice scolastica C.

  1. C’erano prove di italiano, matematica e varie interrogazioni.
  2. Ero molto ansiosa.
  3. Sì, è stato molto importante per il passaggio alle medie; al termine di ciò ci si sentiva più grandi.
  4. Non mi sento di rispondere.

Docente T.

  1. L’ esame consisteva in un tema di italiano, la comprensione di un testo e un problema di matematica.
  2. C’era il piacere di dimostrare che eri bravo.
  3. Sì, ha chiuso un cammino per aprirne uno nuovo: il passaggio alle medie.
  4. Sì, li ripristinerei.

Dalle indagini fatte emerge che la maggior parte delle persone intervistate vorrebbe la reintroduzione dell’esame conclusivo della quinta elementare, perché preparerebbe gli scolari ad affrontare gli anni successivi, sia nella gestione delle proprie emozioni sia nella produzione ed esposizione di un elaborato personale, la cosiddetta tesina. Noi siamo d’accordo con le loro opinioni, ma temiamo che gli esami potrebbero generare ansie e paure che non consentirebbero di dare il massimo rispetto a quello che potremmo dare.

Articolo a cura degli alunni della classe 5^D della scuola primaria di Casalmaggiore
as 2022-2023
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