L’anno scorso la classe 4^D si è avventurata in un viaggio digitale che ha visto come protagonista l’applicativo di Minecraft, utilizzato per creare una città babilonese. Quest’anno abbiamo deciso di proseguire la nostra avventura realizzando costruzioni ancora più grandiose: creeremo monumenti, isole e città di epoca romana.
La scelta di utilizzare Minecraft è stata dettata dai vantaggi che questa applicazione porta con sé, uno di questi è dato dalla moltitudine di linguaggi che usa (matematica, scienze, coding, fisica, geografia e archeologia) e che permettono di stimolare il pensiero critico e le competenze di livello superiore.
Minecraft è una piattaforma digitale che spinge a usare una grande quantità di immaginazione e che consente di realizzare, con l’aiuto di un’attenta progettazione, tutto ciò che si vuole. Infine questa applicazione può essere multiplayer, cioè offre l’opportunità di condividere il tuo mondo con altri giocatori, favorendo quindi la cooperazione e il gioco di squadra.
Queste sono tutte le ragioni per cui abbiamo deciso di unire Minecraft con la storia che si studia a scuola (i Romani).
Purtroppo questo è l’ultimo anno in cui noi possiamo fare questo lavoro, ma speriamo che altri ragazzi, dopo aver letto questo articolo, decidano di portare avanti il nostro progetto.
Articolo a cura degli alunni della classe 5^D della scuola primaria di Casalmaggiore as 2022-2023
